Ingredienti:
375 g di farina
150 g di burro
150 g di zucchero a velo
1 tuorlo
1 uovo intero
50 ml di vino bianco secco
1/2 bustina di lievito
sale
aromi
Esecuzione:
Disponete sul piano la farina mescolata al lievito,
aggiungere lo zucchero, gli aromi, il sale,il vino e il burro freddo a
pezzetti. Lavorate il tutto con le dita, aggiungete le uova e lavorate
l'impasto fino a ottenere una palla liscia e compatta. Rivestite la palla con
della pellicola trasparente e mettetela in frigo a riposare per due ore.
Infarinate il piano da lavoro e con un mattarello stendete l'impasto fino ad
ottenere uno strato sottile. Con degli stampini ritagliate dei biscotti,
disponeteli sulla piastra del forno rivestita da carta forno e cuocete a 180°
per circa 10 minuti.
Un po' di storia:
Secondo la tradizione popolare veronese, intorno al XIII
secolo, in città, in particolare tra i bimbi, era scoppiata una terribile ed
incurabile epidemia di “male agli occhi”. La popolazione decise allora di
chiedere la grazia a Santa Lucia, con un pellegrinaggio a piedi scalzi e senza
mantello, fino alla chiesa di S. Agnese, dedicata anche alla martire
siracusana, posta dove oggi c'è la sede del Comune: Palazzo Barbieri. Il freddo
spaventava i bambini che non avevano nessuna intenzione di partecipare al pellegrinaggio.
Allora i genitori promisero loro che, se avessero ubbidito, la Santa avrebbe
fatto trovare, al loro ritorno, tanti doni. I bambini accettarono ed iniziarono
il pellegrinaggio; poco tempo dopo l'epidemia si esaurì.